Titolo: Fuori le palle
Autore: Andrea Aloi
Pagine: 116
Formato: 14×21
Illustrato: Si
Pubblicazione: Aprile 2014
Prezzo: 10,00 euro
ISBN: 9788890811579
Collezione: Sport e Cultura
Il mental coach per mezze punte fragili?
Non scherziamo. Il calcio, anche quello d’oggi, va preso molto sul serio. A differenza di tanti calciatori, di certi genitori ansiogeni e della fauna del Circo Palla nell’epoca della tivù onnipotente. Tra aneddoti e deliri, girandole linguistiche e analisi tecniche, satira balsamica e affettuosa nostalgia, “FUORI LE PALLE – Confessioni di un maniaco del calcio” è un viaggio senza freni nel gioco che faceva sognare una volta e fa sognare anche adesso.
Dal mini-dizionario di calcese al il dribbling d’assenza firmato Pelé, lo stile raffinato e inconfondibile di Andrea Aloi ci accompagna in un mondo fatto di storia e di passioni per ricordarci, alla fine, che il calcio moderno non esiste.
Senza pudore qui si parla di:
* Juninho Pernambucano e l’aura di Udovicich
* Polemiche arbitrali, la tivù fa male alla svista
* Copertine killer, gli oscuri poteri del Guerin Sportivo
* Montero & C. L’Uruguay e gli stinchi degli altri
* Il “problema di girarsi”, mini-dizionario di calcese
* Grobari. In confronto i nostri ultrà sono puffi
* Effetto Zago, le meteore spariscono insieme alle rotule?
* Cucchiaio o pallonetto, il caso Totti non è chiuso
* Intercessioni mariane e Mundial 82: la parola al teologo
* Zeman, Kill Bill e la Sindrome di Stoccolma
* Una volta e mai più, il dribbling d’assenza firmato Pelé
* Da Stiles a Balotelli: una cresta mille illusioni
* Occhio ragazzi che il calcio moderno non esiste
E poi: Baggio l’extrasensoriale
la veronica di Lamberto Zauli,
fenomenologia di Cavani and more…
Andrea Aloi, torinese, dopo la laurea in storia ha lavorato alle pagine culturali dell’Unità e nel 1989 ha fondato con Michele Serra e Piergiorgio Paterlini la rivista Cuore. Ha diretto dal 2002 al 2007 il Guerin Sportivo. Al calcio ha già dedicato “Do di piede” (2001), i tre volumi di “Meteore, storie vere di calcio italiano” (2002-2003) e “La promessa” (2011).